Effettuare una dermopigmentazione labbra è piuttosto impegnativo e richiede massima professionalità per un risultato ottimale in quanto la parte da trattare è altamente sensibile.La cosa più importante è concordare con il professionista la forma e la tonalità da eseguire, per non incorrere a sgradevoli sorprese .
Grazie alle numerose tecniche di pigmentazione ogni donna può indossare la sua micropigmentazione che la fa sentire a proprio agio.
• Il disegno stesso può essere un punto luce oppure avere un effetto riempitivo;
•Il contorno labbra sfumato per un effetto di ringiovanimento e volumizzante ,viene utilizzato un colore più chiaro con una sfumatura vicina al contorno esterno delle labbra.
• il contorno labbra full,consiste nel colorare le labbra sfumando leggermente il pigmento verso la parte interna: solitamente questa è la soluzione preferita da chi ha le labbra sottili.
• Il full lips è la tecnica meno utilizzata ,si pigmenta l’intera mucosa per un effetto rossetto indicata per labbra carnose dai contorni e superficie sbiaditi.
Una volta decisa la tecnica da utilizzare l’operatore inizia a disegnare la forma concordata con un apposito pennarello.
Approvata anche la forma si entra nel vivo del trattamento e l’operatore inizia a creare la bordatura con l’apposito dermografo sul quale ha montato moduli assolutamente sterili e monouso con l’ausilio del pigmento della tonalità scelta.
Ultimato il procedimento le labbra verranno disinfettate e protette con una crema lenitiva idratante.
I pigmenti usati per il trucco semipermanente alle labbra devono essere per legge bioassorbibili. Essi hanno la specificità di poter essere in parte assorbiti, smaltiti dal nostro organismo e sostituiti da altri pigmenti, quando il tratto avrà perso definizione e colore.
La durata della dermopigmentazione alle labbra dipende dal tipo di pelle e all’utilizzo più o meno costante di alcune creme o farmaci.
Mediante il pigmento persiste sulle labbra per circa 18 mesi.
L’efficacia del trattamento è influenzata anche da una seconda seduta (assolutamente consigliata)da eseguire un mese dopo la prima. Nella seconda seduta si va a perfezionare il lavoro svolto, agendo sulle sfumature e sull’assestamento del pigmento. Il primo trattamento, di norma, viene completato in circa 2 ore, mentre il secondo dura molto meno. Sia dopo la prima che nella seconda seduta, può verificarsi la caduta di alcune crosticine causate dalla naturale esfoliazione cutanea che dura circa una decina di giorni».
«Ci sono fattori soggettivi ed ambientali che influiscono sulla tenuta del trucco semipermanente: ad esempio la pelle molto grassa, tende a trattenere meno il pigmento, lo stesso accade per la pelle molto secca, che si desquama con facilità e quindi elimina il colore più velocemente.
Da prestare attenzione anche ai trattamenti esfolianti a base di acido, a certi sport come il nuoto: le labbra a contatto con il cloro sbiadiscono. Sauna e bagno turco non aiutano: chi suda molto accelera il ricambio cellulare ed avrà una tenuta inferiore. L’esposizione al sole è un altro fattore determinante che non aiuta a mantenere vivo il colore. Un’idratazione appropriata e la corretta protezione fanno sì che il colore si mantenga inalterato il più a lungo possibile».
«Le labbra tatuate non necessitano di particolari attenzioni, solo di un tocco di gloss o all’occorrenza l’uso di un rossetto di un tono più scuro semplicemente per rinforzarne, eventualmente, l’effetto. Di solito chi opta per questo tipo di soluzione lo fa per essere sempre in ordine e senza dover ricorrere a sedute di make-up quotidiane».
La dermopigmentazione alle labbra risulta difficile da rimuovere in breve tempo,occorrono più sedute con laser specifici a basse potenze per evitare complicanze quali piccole scottature o irregolarità di risultati.
È di estrema importanza infatti affidarsi solo ed esclusivamente a studi autorizzati che si attengono alle rigide norme legislative e a operatori qualificati .