I PIGMENTI PER IL TRUCCO SEMIPERMANENTE SICURI:differenze tra organici e inorganici-tutto quello che c’è da sapere…

I pigmenti che si utilizzano per il trucco semipermanente ,si dividono in due categorie: INORGANICI e organici.

I pigmenti INORGANICI sono a base di ossidi, principalmente ferro, titanio e cromo.
Questi ossidi sono sostanze minerali presenti in natura, anche se ormai nei pigmenti vengono utilizzati ossidi sintetizzati.
L’ossido di ferro è una sostanza presente anche nel nostro corpo e viene utilizzata da molti anni nel mondo del trucco semipermanente con esiti di REAZIONI ALLERGICHE pressoché INESISTENTE.

Il grande polverone che è stato sollevato nell’ultimo periodo è legato al NICHEL che solitamente è in connessione con il ferro .

Per fare chiarezza sull’argomento è necessaria la conoscenza di quanto sopracitato e soprattutto è importante sapere ,che esistono dei valori soglia per le concentrazioni del nichel ,sotto i quali il prodotto viene considerato sicuro.Nelle dermopigmentazioni effettuate negli studi autorizzati il rischio è totalmente assente.

Il nichel è presente nel cibo, nelle pentole e perfino nell’argento e nell’oro bianco.
La persona che manifesta un’ allergia al nichel ,usa comunque ,le pentole in alluminio oppure mangia lo stesso la cioccolata! Di conseguenza se nel pigmento la percentuale è inferiore al livello soglia previsto non ci sono problemi.

I colori ORGANICI i cosiddetti NATURALI derivano dal mondo vegetale e animale ,ed è estremamente rischioso  utilizzarli nel campo della dermopigmentazione,poiché sono troppo allergizzanti.

Quando si parla di pigmenti ORGANICI nel trucco semipermanente , si fa’ riferimento a composti sintetici suddivisi in lacche, toner e coloranti. Possono essere solubili o insolubili.
Per far sì che il tatuaggio duri nel tempo, il pigmento deve essere insolubile per non disperdersi nella pelle ,quindi nei coloranti solubili vengono addizionati sali metallici.

Con tale messa a conoscenza dei pigmenti ORGANICI, si capisce che non stiamo parlando di semplici ossidi presenti in natura, ma di complicate sostanze chimiche che spesso hanno uno o più legami azoici (i temutissimi AZOcomposti) che sono TOSSICI per gli esseri viventi in quanto rilasciano ammine aromatiche CANCEROGENE nell’organismo. E purtroppo ho constatato che gli AZO sono ancora oggi presenti , in alcuni pigmenti da trucco semipermanente, a buon mercato.
Ovviamente ogni operatore fa le proprie scelte in merito alla scelta dei propri pigmenti, non a caso sul mercato ci sono prezzi estremamente differenti per la stessa zona da pigmentare.

Spesso mi imbatto in situazioni in cui, mi viene chiesto di utilizzare, per il loro viso, solo pigmenti NATURALI! (organici)

SBAGLIATISSIMO!

Il fatto che ORGANIC significhi biologico in inglese ,non ha assolutamente nulla a che vedere con la parola ORGANICO che si utilizza nei pigmenti da trucco semipermanente.
E sottolineo che per quanto se ne stia discutendo ,ad oggi non esiste nessuna legge che vieti l’utilizzo dei colori inorganici nel trucco semipermanente,
come alcuni operatori vogliono far credere ,per i loro interessi commerciali.

I pigmenti INORGANICI hanno una lunghissima storia di sicurezza nel settore TATTOO mentre per ora, la scelta, volta all’organico, porta sempre di più risultati negativi ,sul campo della reattività agli allergeni.

A presto SilviaDep….

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